ACQUA NON HO Scritta in un villaggio in Kenya “ACQUA NON HO” - 14marzo2017
ACQUA come culla del feto, quell’acqua da cui la vita sgorgherà e vagherà nel cammino rifocillante fra scroscianti acque correnti, fra fonti, fiumi, ruscelli, mari ed oceani e lo spreco assai ricorrente sarà finché acqua abbondante ne avrà.
MA… Ma avete mai assistito Voi al flebile pianto di un bimbo, a spasmi terminali dall’arsura di labbra che solo gocce invocano ma troppo distanti in aride strade sterrate di villaggi lontani?
CERTO SI SA… ma ancor oggi attorno non vedo unioni di cuori per salvare le vite di chi acqua non ha ma triste ormai sa che poco sotto ai suoi piedi ricche fonti giacciono ma che nessuno Stato mai estrarrà perché dalla loro povera vita nessun beneficio trarrà.
IL MIO cuore presente intristito e impotente il viso mio solca d’acqua e di sale, quell’acqua un’altra volta sprecata che labbra di tanti bimbi africani mai irrorerà. POTENTI quel bene dev’esser comune, acqua scrosciante per tutte le vite.
- Incubi d’acqua la notte m’inondan la schiena. È per quell’acqua che a loro non riesco a donare? Già… -
Rosy@Pozzi Tipo Arte : Poesia Data inserimento : 07/11/2017 Autore : Rosy Pozzi (Rosy-1954) Visite 1220 0 |